Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Food

Capodanno cinese, per l'anno del topo festa con ravioli e bao

Tra le cucine più popolari in Italia

Capodanno cinese a tavola foto iStock. © Ansa
  • di A.M.
  • 25 gennaio 2020
  • 11:09

Il Capodanno cinese, o Festa di Primavera, è una ricorrenza che celebra in Cina e in molti Paesi dell’Estremo Oriente l’inizio dell’anno nuovo in base al calendario lunisolare cinese. Si tratta di un evento ricco di significati e che viene festeggiato per molto più di un giorno. L'occasione del Capodanno Cinese 2020, che si celebra il 25 gennaio ed è l'ingresso nell'anno del topo - decisamente sottotono per via dell'emergenza sanitaria del coronavirus - è lo spunto per parlare della cucina cinese amatissima in tutto il mondo Italia compresa. I primi ristoranti cinesi sono arrivati in Italia negli anni '70-'80 e per i clienti italiani pollo alle mandorle, riso alla cantonese, gamberi in agrodolce, pollo fritto con limone e frutta caramellata per anni sono stati un must specie per le giovani generazioni certamente più curiose. Poi piano piano le tante proposte di questa cucina molto varia, si sono fatte largo e così anche la conoscenza delle varie cucine regionali cinesi, così come accade per quella italiana, sono diventate popolari anche da noi: la cucina cantonese, quella di Sichuan, di Shandong e le altre di Anhui, Fujian, Hunan, Jiangsu, e Zhejiang. Apprezziamo ormai noodles, riso e tofu con manzo arrosto, brasato piccante e con verdure stufate, in particolare le melanzane.
Ravioli, baozi, bao, dim sum sono ora così di tendenza da avere, ad esempio nella zona di Via Paolo Sarpi a Milano, ristoranti e take away dedicati e popolarissimi con file ad ogni ora del giorno. Tra questi Maoji Street Food e Maoji Mini, che ripropongono il vero street food cinese, Bao House, Ama Dim Sum, Asian Flavour – Ramen & Dim Sum, Kung Fu Bao, con la sua varietà di ravioli e bao anche dolci, Fan Wu, The Dumplings, Duo Mi, Lo’s, Ristorante Fortuna, Mao Hunan, MG Foodie, Wok on the go, Wok of Milan e Ghe Sem (fusion di dumpling cinesi, con ripieni di ricette della tradizione italiana ad esempio piemontese  e siciliana).
E anche per il delivery la cucina cinese è al top nel mondo. Secondo gli ultimi dati di Just Eat quella cinese è la terza cucina più ordinata a livello internazionale e per Irlanda e Spagna è addirittura al primo posto. In Italia è la quarta con una crescita di ordini del 30% anno su anno (dicembre 2019). I dati di Just Eat confermano non solo la tendenza in generale ma quella in particolare di ravioli & bao, un supertrend (la richiesta è cresciuta addirittura del 200% in un anno) trainato proprio dai nuovi format food e dai ristoranti monoprodotto come le raviolerie. Solo a Milano siamo a +190% e il trend è forte anche a Torino, Bologna e Firenze.
Ma ecco nel dettaglio origini e curiosità di questi piatti:
ravioli: sono il piatto cinese per eccellenza e secondo alcuni il piatto è nato come dono da offrire agli spiriti benigni la notte di Capodanno per favorire la loro benevolenza. Classici alla griglia e al vapore, entrambi di carne. Sono poi amati anche in versione con gamberi, alla piastra, con verdure al vapore e anche in mix con pollo e curry, con cavolo cinese, con funghi, con spinaci, con pesce bianco, con ripieno di edamame, fritti e anche in brodo.
baozi: cibo che può essere consumato per colazione, pranzo, cena e nella tradizione cinese i ripieni variano da regione a regione. Con la loro chiusura a fiore e il loro sapore unico si gustano al vapore, con ripieno di carne, brasati, dolci, con pollo, veggie e anche fritti.
bao: orginari della tradizione culinaria taiwanese (Gua Bao), variante dei baozi cinesi sono paninetti che si distinguono per la morbidezza dell’impasto e per il caratteristico gusto leggermente dolce, mentre il ripieno  classico è con sfilaccetti di manzo e salse ma anche con ripieno all’anatra, totally veg, alla griglia o a forma di maialino dolci-salati.
Ci sono anche i Dim Sum, ravioli forse all’apparenza, ma da non confondere sono bocconcini cotti al vapore, ma anche fritti, alla griglia, con carne, seguiti dalle versioni con gamberi e verdura, e in tante varietà in Oriente sono amatissimi come street food e non solo e anche qui in Italia vanno forte.

Vai al Canale: ANSA2030
Modifica consenso Cookie