Giacche, vestiti e t-shirt protagonisti di una sfilata di moda: niente di insolito, se non fosse che i capi d'abbigliamento indossati da modelli e modelle sono stati realizzati utilizzando i tessuti dei sedili di auto Ford usate. E' accaduto alla Hong Kong Fashion Week, grazie alla collaborazione della Casa automobilistica con designer emergenti per far sfilare una collezione creata interamente riciclando stoffe utilizzate a bordo delle auto. I designer, tutti europei, hanno realizzato i capi d'abbigliamento utilizzando rivestimenti interni e tessuti dei sedili, nell'ambito della Ford Design Challenge organizzata per beneficienza in collaborazione con Redress. La singolare sfida creativa, vinta dalla stilista svedese Amandah Andersson, sottolinea il rapporto tra sostenibilità e design che unisce il mondo della moda a quello dell'auto.
"La sostenibilità è per Ford un elemento determinante nello sviluppo del design, ed è emozionante vedere i materiali utilizzati a bordo delle nostre auto vivere una seconda giovinezza in passerella - ha dichiarato Emily Lai, Manager Colori e Materiali, di Ford Asia Pacific -. I designer hanno la possibilità di sviluppare soluzioni creative per incentivare il riutilizzo dei materiali e ridurre la quantità dei rifiuti industriali. Questi artisti hanno partecipato alla sfida coniugando innovazione e provocazione, una ricetta perfetta per stimolare il pensiero creativo".
La vincitrice Amandah Andersson ha realizzato in sole 3 ore un elegante 'ensemble' utilizzando tessuti utilizzati per rivestire i sedili di precedenti generazioni di Mondeo e Kuga.
Il premio Ford è stato istituito nell'ambito dell'EcoChic Design Award, alla fase finale del quale hanno partecipato 10 stilisti emergenti provenienti da Danimarca, Francia, Regno Unito e Svezia.
"La riduzione dell'impronta ambientale e della quantità di scarti di produzione industriale è una delle principali problematiche che il nostro pianeta deve affrontare - ha dichiarato Christina Dean, fondatrice e CEO di Redress -. La Ford Design Challenge è un'eccellente dimostrazione di come il design possa sposare la causa della sostenibilità ponendosi come esempio di lungimiranza sia per l'industria dell'auto che quella della moda".