ROMA - Per il processo di verniciatura di una normale vettura le industrie automobilistiche utilizzano una grande quantità di energia elettrica, circa 2.500 kWh. Una quantità che - secondo uno studio della General Motors - è sufficiente per i consumi di una normale abitazione Usa in un periodo di 9 settimane. Il Gruppo di Detroit è al lavoro da tempo su questo fronte, per ridurre l'impatto 'energivoro' dell'industria automobilistica e rendere quindi più compatibile il processo di verniciatura nei confronti delle strategie recentemente ribadite durante l'Earth Day.
Una conferma dei progressi che possono essere realizzati viene da quanto, già in atto, per la fabbricazione del modello Buick Verano. L'impiego di vernici ad acqua di nuova generazione ha infatti eliminato di passare nel forno di cottura la scocca dopo la deposizione del primo strato, quello di fondo. Le tre mani - fondo, smalto colorato e smalto trasparente di finitura - avviene con i vari strati ancora non secchi, in modo che l'uso del forno si limiti a quello finale. E il risultato per la bolletta elettrica, e il taglio dei consumi di energia, è significativo: solo 1.000 kWh per ogni Buick Verano che esce dall'impianto di Orion nel Michigan.