ROMA - Dalla collaborazione fra l'Istituto Europeo di Design e la Seat è nato un progetto che evidenzia le potenzialità sportive e green insite nel marchio spagnolo, secondo l'immaginazione degli studenti dell'ultimo anno del corso di Transportation Design di Torino e Barcellona.

Il veicolo elettrico proposto, caratterizzato da linee avveniristiche e soluzioni hi-tech, è stato sviluppato come lavoro di tesi, grazie anche al contributo del designer Tom Tjaarda, scomparso nel giugno scorso. Il concept è stato poi presentato e discusso di fronte ad Alejandro Mesonero-Romanos, direttore del design di Seat, e a tutto il team del centro stile di Martorell che normalmente progetta i veicoli del marchio iberico del gruppo Volkswagen.

Come spunto iniziale la casa automobilistica ha presentato la richiesta per un "veicolo elettrico dal carattere emozionale, capace di riflettere la cultura mediterranea e lo stile del brand, incorporando le ultime tecnologie senza perdere il tradizionale piacere di guida". Il risultato è frutto della prima collaborazione internazionale tra due sedi IED.

Gli studenti, spiegano dall'Istituto, hanno disegnato e proposto "veicoli capaci di modificare la propria forma a seconda delle necessità di chi sta guidando, incorporando nelle loro proposte nuove tecnologie come caschi di realtà virtuale, pannelli interattivi nel cofano o ricorrendo a sistemi di fisica aumentata che, attraverso elettrocalamite, permettessero di separare l'abitacolo dalle ruote".

Durante l'ultima fase progettuale i gruppi di studio hanno realizzato i prototipi nei laboratori di clay dello IED di Barcellona. Tra questi sono state selezionate le proposte finali, presentate al team Seat. Al termine dell'iniziativa, due studenti, uno per sede, sono stati premiati con un tirocinio di sei mesi all'interno del centro stile del Costruttore.