ROMA - L'azienda di supercar olandese Spyker NV, la cui notorietà è soprattutto legata all'acquisizione della Saab da parte del CEO Victor Muller dalla General Motors e del tentativo di farla rivivere, è stato collocata in amministrazione controllata da una corte distrettuale assieme alle sue consociate Spyker Automobielen e Spyker Events & Branding. Con lo stesso provvedimento la corte ha interrotto la moratoria temporanea dei pagamenti che era stata concessa.

L'amministratore nominato guiderà la Spyker attraverso la procedura fallimentare. ''Per quanto mi riguarda - ha dichiarato Muller in un comunicato - questa non è la fine. Non è nemmeno l'inizio della fine. Ma è, forse, la fine dell'inizio'' citando il discorso del 1942 dell'ex primo ministro britannico Winston Churchill dopo la vittoria in una battaglia chiave della seconda guerra mondiale contro la Germania. Ed anche prospettato il riavvio delle attività con auto elettriche con innovativa tecnologia ecosostenibile. Lo scorso mese un tribunale aveva ordinato a Spyker di liberare l'immobile occupato dalla sua fabbrica in Olanda, dopo che gli affitti non pagati avevano raggiunto i 125.000 euro.