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Con le novità Bosch presentate ad Eicma moto più sicure

Arrivano ESP per 2 ruote e ABS 'democratico' per Paesi emergenti

MILANO ANSAcom

MILANO  - Debutto italiano, in occasione di EICMA 2015, della nuova business unit Two-wheeler and Powersports che Bosch ha creato e annunciato lo scorso aprile per raggruppare e mettere a disposizione dell'industria e dei motociclisti tutta l'esperienza dell'azienda nel campo delle due ruote. Elemento centrale della strategia Bosch dedicata ai sistemi di assistenza che sono alla base di una maggiore sicurezza sulle due ruote, è il nuovo ABS10 per motociclette che verrà lanciato nel 2016. Rispetto all'attuale ABS9, gli ingegneri di Bosch sono riusciti a ridurre il peso di circa il 30% e le dimensioni di circa il 45%. Oltre ad ottimizzarne dimensioni e peso, ABS10 ha costi più contenuti per fare in modo che il sistema risulti ideale anche per motociclette con cilindrata fino a 250 cc, segmento popolare nei mercati emergenti e con utenti che sono molto sensibili ai prezzi.
I vantaggi di questa 'democratizzazione' sono evidenti, perché questo tipo di ABS consente ai motociclisti di frenare senza timore, più rapidamente e con maggiore potenza. Durante una manovra di frenata di emergenza, impedisce che le ruote si blocchino, la moto mantiene stabilità ed è più facile evitare una caduta. In questo ambito Bosch offre già, a un prezzo ridotto, la possibilità di incrementare la sicurezza delle motociclette dei mercati emergenti con l'ABS anteriore di nona generazione. Questo sistema utilizza un solo canale idraulico di comando per controllare solo la ruota anteriore e assicurare che non si blocchi durante la frenata. Altro importante contributo di Bosch per migliorare la sicurezza delle due ruote è il Motorcycle Stability Control (MSC) una specie di ESP per le motociclette. Monitorando i parametri del veicolo, tra cui l'angolo di inclinazione, il sistema può regolare la frenata elettronica e gli interventi di accelerazione in modo istantaneo per adeguarli alle condizioni di guida. In questo modo il sistema Bosch evita che la moto si inclini su un lato o si raddrizzi quando frena in curva, causa della maggior parte degli incidenti motociclistici. Altra novità Bosch dell'EICMA di Milano Vehicle Hold Control che facilita il controllo delle moto più pesanti grazie ad una funzione aggiuntiva dell'ABS che impedisce alla moto di scivolare in avanti quando ci si ferma in pendenza o su una superficie piana (il motociclista non deve più tenere premuto il freno a leva o a pedale).


Ideato e sviluppato per le automobili, il Side View Assist arriva grazie a Bosch anche nell'ambito degli scooter e delle moto. Si tratta del primo sistema di assistenza basato su sensore ambientale per i veicoli a due ruote e utilizza a quattro sensori a ultrasuoni per aiutare i motociclisti a cambiare corsia in sicurezza. Questi sensori monitorano, fino a una distanza di cinque metri, le aree ai lati della motocicletta che non è possibile vedere tramite gli specchietti retrovisori. Ogni volta che un veicolo entra nella zona cieca del conducente, la tecnologia lo avvisa tramite un segnale ottico vicino allo specchietto, consentendogli, per esempio, di evitare una collisione quando cambia corsia. Il contributo al miglioramento della circolazione con le due ruote si estende anche ai collegamento tra veicolo e infrastrutture: Bosch lancia l'ultima versione della Connectivity Control Unit (CCU) che permette di collegare le motociclette con il cloud e rendere così possibile l'implementazione di funzioni come l'eCall - il servizio automatico di chiamata di emergenza che a partire da aprile 2018 diventerà obbligatorio in tutti i nuovi modelli di autovetture e autocarri leggeri nell'Unione Europea - ed offre, inoltre, ai motociclisti informazioni utili, quali la segnalazione di punti potenzialmente pericolosi della strada o la possibilità di rintracciare una moto rubata. 

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