ROMA - Ci sono un po' di Bentley e di Porsche nella nuova Audi 4, appena svelata dalla Casa di Ingolstadt in vista del debutto previsto per l'autunno. Comune a questa nuova 'media' e ad alcuni futuri modelli dei top brand del Gruppo Volkswagen è infatti l'inedita piattaforma con motore longitudinale MLB Evo, che debutta appunto nella A4 portando una sensibile riduzione del peso (fino a 120 kg in meno), un passo allungato di 12 mm e una lunghezza complessiva cresciuta di 21 mm. L'architettura MLB Evo, sviluppata da Audi per tutto il Gruppo, consente evidentemente molte 'varianti' con trazione anteriore, posteriore e integrale, lasciando la libertà ai progettisti di modificare le dimensioni fondamentali della piattaforma e, quindi, della vettura. Nello specifico caso della A4 la nuova 'base' ha fatto crescere l'auto non solo nelle misure ma anche nell'importanza della carrozzeria, che punta verso il segmento superiore e garantisce un miglioramento dell'abitabilità e uno spazio di carico cresciuto di 15 litri nella A4 Avant. Una 'crescita' che corrisponde anche al nuovo design, non rivoluzionato ma in perfetta sintonia con gli ultimi dettami della Casa dei Quattro Anelli e con una grande attenzione all'aerodinamica (il Cx è pari a 0,23). Nel frontale e in coda, ad esempio, la decisa linea orizzontale accentua la larghezza del corpo vettura. L'innovazione viaggia anche a bordo della nuova A4: spiccano l'Audi virtual cockpit, la strumentazione combinata completamente digitale che visualizza frontalmente le informazioni più importanti sul monitor LCD da 12,3 pollici ad alta risoluzione con il comando MMI sviluppato anch'esso completamente ex novo. Il sistema di infotainment top di gamma, l'MMI Navigation plus con MMI touch e un grande monitor da 8,3 pollici, offre un touchpad integrato nella manopola. La logica dell'MMI si ispira interamente al funzionamento degli smartphone più moderni, compresa la funzione di ricerca intelligente a testo libero. Dietro all'MMI Navigation plus si nasconde la potenza di calcolo della piattaforma modulare d'infotainment di seconda generazione (MIB). In questo caso il cliente dispone automaticamente del modulo hardware Audi connect, che collega le nuove A4 e A4 Avant ad internet mediante la connessione superveloce LTE. Un hotspot WLAN permette ai passeggeri di navigare liberamente in rete e accedere alla posta elettronica dai loro dispositivi portatili.

Anche la catena cinematica e il telaio delle nuove Audi A4 e A4 Avant sono stati sviluppati completamente ex novo. Inediti, ad esempio, il cambio manuale a sei marce, l'automatico S tronic a sette rapporti e il Tiptronic a otto rapporti (questi ultimi due offrono la funzione di veleggio per risparmiare carburante).

Grazie alla nuova piattaforma, A4 ha compiuto un grande passo in avanti, diventando sportiva e prestante, ma al tempo stesso confortevole. Alla base di questo salto qualitativo e prestazionale vi sono i leggeri assali a cinque bracci nonché il servosterzo elettromeccanico. Come optional sono disponibili sterzo dinamico e regolazione delle sospensioni, per selezionare due tipi di assetto, sportivo o confortevole. Debutta nell'Audi A4 anche l'assistente alla marcia in colonna che, sulla base di una serie di parametri come la linea di demarcazione della carreggiata e la colonna di vetture, guida automaticamente la vettura in questa situazione. Previsti anche l'assistente di parcheggio, l'assistente al traffico trasversale posteriore, l'avviso di uscita, l'assistente agli ostacoli e l'assistente di svolta nonché i sistemi 'pre sense' tutte importanti novità al servizio della sicurezza. Audi A4 migliora radicalmente anche l'efficienza, come dimostrano la versione 2.0 TDI Ultra 150 Cv da 95 g/km di CO2 e la A4 Ultra berlina con il 2.0 TFSI benzina da 190 Cv che emette 109 g/km di CO2. Al top di gamma le motorizzazioni con il sei cilindri TDI da oltre 272 Cv.