ROMA - Per tutti quelli che non si accontentano delle prestazioni della M4, BMW ha approntato una versione ancora più estrema, denominata GTS, che supera i 300 km/h e raggiunge la soglia dei 500 CV. Verrà prodotta in serie limitata di 700 esemplari e sarà sul mercato a partire dalla primavera del 2016, con il 'bigliettino da visita' del tempo al Nurburgring che recita 7 minuti e 28 secondi (11 secondi in meno dell'Alfa Romeo Giulia QV). Numeri da élite mondiale della velocità, a cui si aggiungono l'accelerazione da 0 a 100 km/h bruciata in 3,8 secondi, la massa complessiva di 1.510 kg e il rapporto peso potenza di 3,0 kg per CV. Questo alleggerimento è dovuto al diffuso utilizzo del composito CFRP - fibre plastiche rinforzate con fibra di carbonio - per componenti come il cofano motore, lo splitter anteriore, il tetto, il diffusore e anche per il supporto per la plancia. In CFRP è anche la spettacolare ala posteriore dal sapore molto racing che è sostenuta da supporti in alluminio fresato.
Sotto il cofano c'è l'ultima evoluzione del 3 litri sei cilindri in linea bi-turbo che, grazie anche all'iniezione ad acqua, eroga 500 CV a 6.250 giri/min e 600 Nm di coppia fra 4.000 e 5.500 giri/min, gestiti dal cambio doppia frizione 7 marce M DKG dotato della funzione 'launch control'. Quanto all'assetto, la M4 GTS ha sospensioni elettroniche regolabili su tre livelli, cerchi in lega da 19 pollici all'anteriore e da 20 al posteriore, che calzano pneumatici Michelin Pilot Sport Cup 2 nelle misure 265/35 R19 e 285/30 R20. Al loro interno si trovano i freni carboceramici con pinze a 6 pistoncini all'anteriore e a 4 al posteriore, mentre l'impianto di scarico è completamente in titanio ed è più leggero del 20% rispetto a quello della M4.
All'interno spiccano i sedili a guscio in fibra di carbonio rivestiti in Alcantara e pelle Merino, mentre al posteriore sono stati sostituiti da un portaoggetti negli stessi materiali; l'abbattimento di peso è del 50% per i primi e del 40% per i secondi. Infine, in opzione è disponibile il pacchetto Clubsport per l'uso sportivo, che comprende roll-bar, cinture a 6 punti ed estintore, mentre la dotazione di serie è completata dai fari posteriori OLED, che debuttano per la prima volta su un'auto di serie.