ROMA - La futura ammiraglia Seat sarà un Suv e sarà prodotta in Germania. Lo ha rivelato Luca de Meo, presidente di Seat, nel corso della conferenza stampa di bilancio avvenuta a Barcellona, in cui è stato per un momento mostrato un rendering della vettura. Un'auto, ha sottolineato de Meo, che ''porterà nuovi clienti, farà crescere l'immagine del marchio e avrà importanti effetti sulla nostra capacità di generare margini. La sua produzione a Wolfsburg rafforzerà i legami tra Seat e Volkswagen. Nascerà sulla piattaforma MQB A2, già impiegata per il VW Tiguan". Gli spagnoli di Seat puntano, quindi, su crossover e suv per aumentare la propria produzione ben oltre i 408.700 veicoli del 2016. Alla conferenza di bilancio tenutasi a Barcellona, presso il Recinte modernista San Pau, è stato anticipato che il nuovo sport utility avrà dimensioni superiori a quelle dell'Ateca e sarà omologato sia per 5 sia per 7 posti. Si posizionerà al vertice della gamma dedicata all'avventura e al tempo libero del brand iberico e diventerà, appunto, l'ammiraglia dell'intero line-up. La nuova vettura sarà disegnata e sviluppata a Barcellona. Il lancio dello sport utility a marchio Seat, seguirà di pochi mesi quello del crossover compatto Arona, sviluppato sul pianale della Ibiza, atteso per la seconda metà del 2017 e prodotto in Spagna, a Martorell.
Oltre al nuovo Suv 5/7 posti nel 2017 la Seat proseguirà nella più grande offensiva della sua storia con il lancio di diverse novità come la crossover Arosa e la compatta Ibiza e avvierà l'assemblaggio di veicoli in Algeria. Lo ha detto de Meo aggiungendo che l'anno è cominciato con cifre positive: nei primi due mesi 64.000 veicoli consegnati, con un incremento de 13,6%. Il lancio delle nuove vetture abbasserà l'età media della gamma a soli 2,6 anni e ne aumenterà ulteriormente l'appeal. De Meo ha annunciato l'ampliamento della produzione del brand a un impianto algerino che sarà condiviso con Volkswagen e che permetterà ulteriori opportunità di crescita. "La fabbrica sarà operativa alla fine del 2017 - ha detto -, con una capacità produttiva interessante per Seat. La produzione verrà fatta a Martorell e poi in Algeria verrà eseguito l'assemblaggio".
Commentando l'andamento delle vendite, de Meo ha sottolineato: "lo scorso anno abbiamo consegnato 24.000 Ateca, una cifra che rappresenta il 6% in termine di consegne" ed è destinata a crescere con il primo anno pieno di commercializzazione. "Altre sorprese - ha proseguito - sono state Alhambra e Leon che hanno fatto registrare il loro anno migliore. L'Ibiza all'ultimo anno ha venduto 150.000 unità. Abbiamo mantenuto e consolidato la nostra posizione con 320.000 unità in Europa occidentale, miglior risultato dal 2007. In Germania abbiamo raggiunto le 90.000 unità, siamo entrati nella top ten e siamo tra i primi tre brand per la soddisfazione del prodotto. Abbiamo ottenuto buoni risultati anche nel Regno Unito e in Italia. Siamo cresciuti nell'Europa dell'Est. In questo quadro abbiamo venduto quasi 80.000 vetture alle flotte e abbiamo consegnato 1.200 vetture alle Forze di Polizia in tutta Europa, in Italia a Polizia e Carabinieri".