dall'inviata Graziella Marino
GINEVRA - "L'Oscar vinto dal film La Grande Bellezza rende orgogliosi tutti gli italiani'', ha detto il presidente della Ferrari Luca Cordero di Montezemolo al Salone dell'auto di Ginevra durante la presentazione della nuova Ferrari California T. E facendo un giro tra gli stand della rassegna svizzera non si può fare a meno di pensare anche ad un'altra 'grande bellezza', quella che lega al design italiano molte delle più ammirate vetture esposte. Un riferimento immediato al design emozionale che anima la nuova Ferrari California T, la Maserati Quattroporte Zegna e la concept Alfieri, presentate oggi in anteprima mondiale dalla casa del Tridente, o la nuova supercar Huracan Lamborghini, un'azienda di proprietà Audi ma con cuore e cervello che battono in Italia, a Sant'Agata Bolognese, che ha affidato l'ultima realizzazione al team guidato dal designer italiano Filippo Perini.
A Ginevra sono molti gli spunti che fanno riflettere anche sul valore che da sempre ha avuto il lavoro dei nostri carrozzieri nel rapporto con le Case straniere. 'Carrozzieri' che hanno dato (e continuano a dare) un'anima a prodotti dalla perfetta tecnologia ma sicuramente più 'freddi' e meno emozionali. Lo hanno capito bene i tedeschi del gruppo Volkswagen che, oltre a Walter De Silva a cui hanno affidato la responsabilità del design di tutti i propri brand, hanno portato nella propria squadra anche uno dei più grandi carrozzieri italiani, Giorgetto Giugiaro, acquistando nel 2010 la sua Italdesign. Proprio Giugiaro a Ginevra ha presentato la rivoluzionaria concept Clipper a 6 posti, che 'umanizza' il mondo delle auto elettriche. Ci sono richiami del lavoro di Pininfarina - da cui era scaturito il progetto Serie 6 GranLusso della Bmw - invece in una delle novità presentate a Ginevra dalla casa di Monaco, la Serie 4 Gran Coupè. Anche una delle auto più belle del Salone, la Classe S Coupè di Mercedes, trae gran parte del fascino esclusivo degli interni dal lavoro 'italiano' dell'Advanced Design Center che la casa tedesca possiede a Como. Molti sostengono che il successo del nostro design nasce dal saper coniugare i valori del Dna storico dei brand con linee innovative. Un giudizio più che esatto se si osserva la nuova California T in cui il Centro Stile Ferrari, in collaborazione con Pininfarina, ha ripreso il parafango "a pontone" della 250 Testa Rossa. O, ancora, il frontale della concept Alfieri (la sportiva 2+2 che celebra il centesimo anniversario del marchio Maserati e che potrebbe anche diventare in futuro un modello di serie) ispirato a quello della Maserati A6 GCS-53 disegnata da Pininfarina nel 1953. Grande Bellezza - frutto di un sapiente mix tra l'heritage del brand con l'innovazione - anche nella nuova Alfa Romeo 4C Spider, perfetta dimostrazione di come una supercar possa aver dimensioni compatte.
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