Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Non esiste solo un tipo di diabete 1

Non esiste solo un tipo di diabete 1

Studio individua 2 sottotipi legati all'età della diagnosi

17 marzo 2020, 16:19

Redazione ANSA

ANSACheck

Non esiste solo un tipo di diabete 1 - RIPRODUZIONE RISERVATA

Non esiste solo un tipo di diabete 1 - RIPRODUZIONE RISERVATA
Non esiste solo un tipo di diabete 1 - RIPRODUZIONE RISERVATA

Non c'è un solo diabete di tipo 1, ma ci sono due forme diverse. Uno, l'endotipo 1, è diagnosticato nei bimbi più piccoli e un altro, l'endotipo 2, è scoperto in chi è più grande. A dirlo è uno studio condotto dai ricercatori dell'Università di Exeter pubblicato su Diabetology, la rivista dell'Associazione europea per lo sviluppo del diabete.

La ricerca mostra per la prima volta che i bambini a cui è stato diagnosticato il diabete di tipo 1 prima dei 7 anni non elaborano correttamente l'insulina e le cellule che la producono vengono rapidamente distrutte. Chi invece è più grande alla prima diagnosi di diabete (dunque, ha più di 13 anni) spesso continua a produrre insulina normale.

Secondo i ricercatori questa scoperta pone l'interrogativo su un nuovo percorso di studio, legato proprio a queste cellule dormienti che producono insulina che potrebbero essere "rinvigorite' per funzionare in modo più efficace nel corso del tempo.

"Siamo estremamente entusiasti di trovare prove del fatto che il diabete di tipo 1 è di due condizioni separate: T1de1 e T1de2. Il suo significato potrebbe essere enorme nell'aiutarci a capire cosa causa la malattia e nel sbloccare strade per impedire alle future generazioni di bambini di avere il diabete di tipo 1 - spiega Noel Morgan dell'Università di Exeter - Potrebbe anche portare a nuovi trattamenti se si possono trovare modi per riattivare le cellule dormienti che producono insulina nella fascia di età più avanzata".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza