Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Allergologi, reazioni avverse a farmaci nel 7% popolazione

Allergologi, reazioni avverse a farmaci nel 7% popolazione

Spesso ai mezzi di contrasto per le radiografie. Donne maggiormente colpite

ROMA, 22 ottobre 2018, 12:16

Redazione ANSA

ANSACheck

Oms, reazioni avverse a farmaci in crescita nel mondo occidentale - RIPRODUZIONE RISERVATA

Oms, reazioni avverse a farmaci in crescita nel mondo occidentale - RIPRODUZIONE RISERVATA
Oms, reazioni avverse a farmaci in crescita nel mondo occidentale - RIPRODUZIONE RISERVATA

 Le reazioni avverse ai farmaci sono molto frequenti e in costante crescita, anche come conseguenza del sempre maggiore uso che se ne fa nel mondo occidentale.
    L'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) definisce una reazione avversa ad un farmaco "ogni risposta indesiderata che faccia seguito alla somministrazione di un farmaco".
    "Le reazioni avverse - spiega Antonino Musarra, presidente dell'Associazione Allergologi immunologi italiani territoriali e ospedalieri (Aaiito) - colpiscono il 7% della popolazione generale, oltre il 20% dei pazienti ricoverati in ospedale e sono causa di oltre l'8% dei ricoveri ospedalieri". E aggiunge: "In questo scenario le allergie da farmaci sono circa il 15% del totale delle reazioni avverse. Quelle potenzialmente pericolose per la vita delle persone sono fortunatamente poco frequenti. La capacità del farmaco di stimolare il sistema immunitario ad indurre una reazione allergica, è direttamente connessa con la sua struttura chimica, infatti alcuni farmaci come le penicilline, le cefalosporine, alcuni antitumorali, alcuni antiepilettici sono maggiormente in grado rispetto ad altri di indurre la reazione allergica". Inoltre - dice ancora Musarra - l'assunzione ripetuta dello stesso farmaco è maggiormente allergizzante rispetto alla terapia continuativa e, ancora, la somministrazione intramuscolare o endovenosa sono maggiormente allergizzanti rispetto alla somministrazione per via orale. E' stato, inoltre, dimostrato che il sesso femminile è maggiormente colpito rispetto a quello maschile".
    Tra le allergie ai farmaci, un tipo di reazione allergica non trascurabile è quella ai mezzi di contrasto che sono frequentemente utilizzati per diversi tipi di esami come, ad esempio, quelli radiologici.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza