Nei primi test sierologici già
effettuati all'ospedale di Padova sui pazienti guariti da
Covid-19 gli anticorpi del virus sono stati individuati tra il
dodicesimo e il quindicesimo giorno dal contagio. Lo afferma,
sentito dal 'Corriere del Veneto', il prof. Mario Plebani, capo
del Dipartimento di Medicina di laboratorio dell'azienda
ospedaliera patavina. Con i test, a supporto dell'equipe del
prof. Andrea Crisanti, si sta iniziando a studiare quando si
sviluppano gli anticorpi protettivi "ottenendo - dice Plebani -
una base scientifica che indica il momento in cui possiamo fare
il prelievo di sangue per trovare quelli che segnano l'inizio
della malattia. E gli altri che invece provano l'avvenuta
immunità". Il 'momento giusto', sottolinea Plebani "è tra il
dodicesimo e il quindicesimo giorno dal contagi. Non sappiamo
ancora però quanto a lungo durerà l'immunità, lo stiamo
studiando". Sulle obiezioni sollevate da alcuni virologi circa
l'efficacia del questo metodo, Plebani risponde: "rispetto a
qualche giorno fa nuovi lavori di letteratura scientifica dicono
che questi anticorpi protettivi riscontrati nel sangue dei
soggetti guariti da Covid-19 neutralizzano il virus. La durata
non possiamo ancora saperla, perchè abbiamo cominciato a seguire
i pazienti 15 giorni fa". Del resto, conclude Plebani, la base
del vaccino sono proprio gli anticorpi che il malato sviluppa.
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