Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Controllate dai Nas 337 strutture per anziani, 17% irregolari

Durante festività pasquali. Carenze d'igiene e di norme Covid

Redazione ANSA ROMA

Sono 337 le strutture per anziani ispezionate dai Carabinieri del Nas durante le festività pasquali, nell'ambito di una intensa campagna su tutto il territorio nazionale finalizzata all'accertamento del rispetto dei livelli di assistenza e cura. Dai controlli è emerso che 56 strutture socio-sanitarie e ricettive, pari al 17% di quelle ispezionate, presentavano irregolarità che andavano da una ridotta dotazione del personale a carenze igieniche e mancato rispetto delle norme anti-Covid.

Il monitoraggio, condotto dal 2 al 6 aprile, ha riguardato residenze assistenziali assistite (Rsa), case di riposo, comunità alloggio e case famiglia, ed è stato predisposto, d'intesa con il Ministero della Salute, nel periodo festivo durante il quale può registrarsi una riduzione degli operatori, causando una diminuzione del livello dei servizi e un aumento di situazioni di abbandono, le cui conseguenze negative possono accentuarsi nel contesto della pandemia. Nel corso della vigilanza sono state contestate 16 sanzioni penali e 50 amministrative, principalmente dovute a carenze igieniche e strutturali, presenza di un numero superiore di anziani rispetto alla capienza massima autorizzata, spesso collocati in ambienti eccessivamente ristretti, nonché inosservanza delle misure anti-Covid, come la mancata sanificazione periodica e la mancata formazione del personale in materia di prevenzione alla diffusione del contagio. Ma anche situazioni di ridotta assistenza fornita agli anziani per via di un numero insufficiente di operatori per turno di servizio, a volte anche privi di qualifica professionale rispetto alle mansioni richieste.

A causa di gravi violazioni accertate, è stata disposta l'immediata chiusura di 4 strutture e gli anziani presenti sono stati trasferiti presso le famiglie di origine o in altre strutture. (ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA