(ANSA) - ROMA, 02 LUG - I problemi del sonno dei neonati e
dei bambini piccoli possono essere collegati a disturbi mentali
nell'adolescenza. A dirlo è uno studio della Scuola di
psicologia dell'Università di Birmingham. I ricercatori hanno
notato che i piccoli che si svegliavano regolarmente durante la
notte e avevano irregolari routine del sonno hanno avuto un
maggior rischio di esperienze psicotiche da adolescenti. Gli
esperti hanno anche scoperto che i bambini che dormivano meno di
notte andavano a letto più tardi, avevano maggiori probabilità
di avere un disturbo borderline di personalità durante
l'adolescenza.
"Sappiamo, da precedenti ricerche, che gli incubi persistenti
nei bambini sono stati associati sia alla psicosi sia al
disturbo borderline di personalità - spiega Isabel
Morales-Muñoz, ricercatrice che ha condotto il lavoro - ma gli
incubi non raccontano l'intera storia: abbiamo scoperto che, in
effetti, una serie di problemi comportamentali del sonno durante
l'infanzia possono indicare questi problemi nell'adolescenza".
I risultati, pubblicati su Jama Psychiatry, supporterebbero
l'evidenza che l'insonnia contribuisca alla psicosi ma
suggerirebbero, secondo gli studiosi, la presenza di queste
difficoltà già anni prima delle esperienze psicotiche. (ANSA).