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Sui social troppe news pericolose per chi rischia suicidio

Sui social troppe news pericolose per chi rischia suicidio

Studio, solo nel 40% riportate indicazioni utili

ROMA, 08 luglio 2020, 16:20

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Sui social media ci sono molte più news che contengono elementi pericolosi per le persone che sono a rischio suicidio rispetto a quelli con indicazioni 'protettive', come quelle su dove cercare aiuto. Lo afferma uno studio di due ricercatori di Facebook e di uno del Cdc statunitense pubblicato dalla rivista Pnas. I ricercatori hanno analizzato 664 news sui suicidi comparse su Facebook tra ottobre e novembre 2018. La maggioranza degli articoli includeva elementi che le linee guida ritengono pericolosi per chi è a rischio, come il nome della persona morta (60%), la parola 'suicidio' molto evidente nel titolo (59%), e dettagli sul luogo (55%) e sulla modalità (50%). Al contrario solo il 40% delle news analizzate conteneva elementi positivi, come l'indicazione dei numeri da chiamare per ricevere aiuto. Pur essendo in minoranza questi ultimi post erano quelli con la maggiore probabilità di essere condivisi, del 19% più alta rispetto agli altri. "Uno dei fattori di rischio modificabili per il suicidio è l'esposizione a contenuti mediatici sensazionalistici sull'argomento. Le istituzioni sanitarie hanno pubblicato delle linee guida su come si riportano i suicidi; tuttavia il loro recepimento rimane limitato".
   

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