Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Coronavirus, ok ai test preclinici per un vaccino italiano

Coronavirus, ok ai test preclinici per un vaccino italiano

E’ la prima in Europa. Aurisicchio (Takis), si comincia in settimana

18 marzo 2020, 15:17

Redazione ANSA

ANSACheck

Particelle di coronavirus viste al microscopio eletttronico (fonte: NIAID) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Particelle di coronavirus viste al microscopio eletttronico (fonte: NIAID) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Particelle di coronavirus viste al microscopio eletttronico (fonte: NIAID) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Luce verde alla sperimentazione sugli animali del vaccino contro il coronavirus Sars-Cov2 progettato in Italia dell'azienda Takis. I test, il cui avvio è previsto in settimana, sono autorizzati del ministero della Salute e sono i primi del genere in Europa, ha detto all'ANSA l'amministratore delegato dell'azienda, Luigi Aurisicchio. Sono il primo passo, ha aggiunto, per portare il vaccino all'uso umano.

“Se i risultati saranno soddisfacenti, il vaccino potrebbe già essere testato sull’uomo nel prossimo autunno”, ha detto ancora Aurisicchio.
Il vaccino è stato ottenuto a partire da un frammento del materiale genetico del virus e si basa sulla tecnologia chiamata elettroporazione, che consiste nell’iniezione nel muscolo seguita un brevissimo impulso elettrico che facilita l'ingresso del vaccino nelle cellule e attiva il sistema immunitario. I primi test fatti in laboratorio indicano che è in grado di indurre “una forte risposta da parte del sistema immunitario”, rileva la Takis, che si trova a Castel Romano, vicino Roma. Obiettivo della sperimentazione pre-clinica è fornire i dati preliminari su efficacia e tollerabilità e si prevede di realizzarla in parte grazie anche alla collaborazione dell’Istituto Spallanzani di Roma, che condurrà esperimenti sulle cellule per verificare la capacità del vaccino di bloccare la replicazione del virus.

“E’ la dimostrazione di come un gruppo di validi ricercatori abbia deciso di accettare una sfida molto ardua e di rimboccarsi le maniche, riuscendo a identificare in tempi rapidi le strategie migliori per sviluppare un vaccino ed avviare i test preclinici”, ha osservato Emanuele Marra, direttore dell’area Malattie infettive e partner della Takis. Questi primi test saranno anche utili per mettere a punto anticorpi monoclonali contro il coronavirus, ha osservato Giuseppe Roscilli, direttore dell’Area sviluppo anticorpi monoclonali e partner della Takis.

Il risultato è stato raggiunto senza finanziamenti esterni, ma adesso “è necessaria la collaborazione delle istituzioni e di chiunque sia in grado di contribuire”, ha detto ancora Aurisiccio. “A tale scopo – ha aggiunto - chiediamo che sia istituito un confronto con le agenzie nazionali ed europee al fine di velocizzare i prossimi passi verso la sperimentazione clinica. Anche per questo, nei giorni scorsi in mancanza di finanziamenti pubblici per la ricerca, abbiamo lanciato una campagna di crowdfunding che ha lo scopo di raccogliere velocemente la somma necessaria per accedere alle fasi successive di sviluppo del vaccino, ossia la preparazione del vaccino su larga scala e l’esecuzione dello studio clinico”.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza