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La Via Lattea potrebbe ospitare pianeti di diamanti

La Via Lattea potrebbe ospitare pianeti di diamanti

Sono rocciosi come la Terra, ma inospitali per la vita

11 ottobre 2020, 14:17

Redazione ANSA

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Rappresentazione artistica di un pianeta roccioso esterno al Sistema Solare, con il mantello interno punteggiato di diamanti. (fonte: Shim/ASU/Vecteezy) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Rappresentazione artistica di un pianeta roccioso esterno al Sistema Solare, con il mantello interno punteggiato di diamanti. (fonte: Shim/ASU/Vecteezy) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Rappresentazione artistica di un pianeta roccioso esterno al Sistema Solare, con il mantello interno punteggiato di diamanti. (fonte: Shim/ASU/Vecteezy) - RIPRODUZIONE RISERVATA

La Via Lattea potrebbe essere popolata da pianeti fatti di roccia e diamanti, ma inospitali per la vita. Lo indica lo studio pubblicato sul Planetary Science Journal dal gruppo di ricerca dell’Università di Stato americana dell’Arizona e dell’Università di Chicago, coordinato da Harrison Allen-Sutter.

Si tratta di pianeti rocciosi come la Terra, con una crosta esterna fatta di silicati, un cuore in ferro e carbonio e, in mezzo, un mantello punteggiato da diamanti. Gli autori dello studio hanno simulato in laboratorio le condizioni di temperatura e pressione in cui si modellano questi pianeti. Hanno, così, scoperto che è l’acqua a trasformare lo strato interno del pianeta, ricco di silicio, arricchendolo anche di diamanti, attraverso un processo che porta alla liberazione di metano e idrogeno. Ma le condizioni iniziali sono date dalla stella madre che, rispetto al Sole, ha un maggiore tasso di carbonio rispetto all’ossigeno.

“Questo tipo di pianeti è diverso da qualunque cosa nel nostro Sistema Solare”, ha spiegato Allen-Sutter, geofisico dell’Università dell’Arizona. Per gli studiosi, però, questo tipo di pianeti non sarebbe adatto a ospitare la vita. Si tratta, infatti, di mondi geologicamente inattivi, una caratteristica che renderebbe le loro atmosfere inabitabili.

Informazioni più dettagliate su questi pianeti e le loro possibili atmosfere potrebbero arrivare dal successore di Hubble, il telescopio spaziale James Webb, che dovrebbe essere lanciato alla fine di ottobre del 2021.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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