- Entrano nella top 5 delle categorie a maggior crescita del largo consumo confezionato i legumi secchi a cottura tradizionale. L'incremento di mercato è dell'80% a valore rispetto all'anno precedente. Le tipologie più cresciute sono i ceci (+97%), i fagioli (+95%) e le lenticchie (+76%), sulla base di elaborazioni Iri, secondo il quale "da fine febbraio a fine aprile i legumi secchi a cottura tradizionale hanno conquistato la vetta dei prodotti più venduti in Gdo" nel periodo di lockdown. A fotografare il trend è anche un'indagine Doxa commissionata dall'azienda del mercato dei legumi Pedon su 500 responsabili di acquisto tra i 25 e i 64 anni. Dal report emerge che la crescita si è concentrata maggiormente sul target più giovane: nella fascia d'età 25-34 l'aumento di nuovi consumatori è stato del 15,9% e nella fascia d'età 35-44 del 11,8%. Tra i motivi della crescita di acquisto - spiega una nota - il benessere, la praticità e la sperimentazione del prodotto.
"I legumi - afferma Daniela Conti, Head of Bva Doxa Fmcg - sono diventati centrali nella dieta degli italiani perché è cresciuta la consapevolezza che fanno bene, che sono buoni e che sono pratici". "Il periodo di lockdown - aggiunge - ha portato ad una sperimentazione in cucina, vissuta come attività creativa e di cura di sé anche da parte di consumatori abitualmente poco interessati".
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