''Chi mangia uva del Sudamerica danneggia l'ambiente. Basti pensare che il 40% delle emissioni sono legate ai trasporti, tra i quali i trasporti agricoli.Dobbiamo perciò cambiare le abitudini nel quotidiano se vogliamo dare un freno al cambiamento climatico in un pianeta meno inquinato''. Lo ha detto il presidente dell'Accademia dei Georgofili Giampiero Maracchi, a Roma per la firma di un protocollo d'intesa con Agrinsieme, il Coordinamento tra Cia, Confagricoltura, Copagri e Alleanza delle Cooperative italiane del settore agroalimentare.
In vista di Cop21, l'imminente Conferenza sul clima dal 31 a Parigi, il presidente dei Georgofili e climatologo Maracchi ha osservato che ''è la 21/ma, e probabilmente non sarà risolutiva ma c'è stata maggiore sensibilità su questo tema, da Copenaghen in poi. E a Dubai è stata sottolineata l'importanza dell'agricoltura''. In tal senso, secondo il coordinatore nazionale di Agrinsieme Dino Scanavino, ''le biomasse ed i biocarburanti sono le nuove frontiere di un'economia circolare attenta a non sprecare e allo sviluppo sostenibile''.
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