Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Accordo Mipaaf-Agenzia beni confiscati mafia per 1700 terre

Accordo Mipaaf-Agenzia beni confiscati mafia per 1700 terre

Martina,nostre competenze a disposizione, coinvolgeremo Libera

ROMA, 30 luglio 2015, 14:07

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- ROMA - Sono quasi 1.700 su un totale di 2.200 i terreni agricoli confiscati alle organizzazioni criminali gestiti dall'Agenzia nazionale di riferimento che verranno valorizzati e resi produttivi grazie alle competenze tecniche messe a disposizione dal Ministero delle Politiche Agricole. E' l'accordo siglato oggi dal ministro Maurizio Martina con il vice ministro Andrea Olivero e il prefetto Umberto Postiglione, direttore dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. ''Un bene su quattro tra quelli confiscati - ha detto Martina - è un terreno agricolo, per questo puntiamo a un lavoro più continuativo con l'Agenzia per riportare alla legalità e all'agricoltura, magari a carattere sociale, queste terre; ogni ettaro strappato ai criminali e restituito alle comunità è un simbolo''. Operativamente verranno creati gruppi di lavoro con l'Agenzia e il coinvolgimento di soggetti che già oggi hanno dimostrato di saper gestire con integrità ed efficacia i beni.

''Penso a Libera di Don Ciotti - ha aggiunto Martina - con cui il Mipaaf ha già un accordo in essere, potremo lavorare a incrociare queste due esperienze''. Secondo Olivero la collaborazione con l'Agenzia è una reale risposta alla società civile per riportare a valore della collettività i beni confiscati e sequestrati, grazie all'impegno profuso dalle Forze dell'Ordine e dalle Autorità giudiziarie''. Si tratta del primo accordo che l'Agenzia ha siglato con un ministero, ha precisato il Prefetto, ricordando che i terreni confiscati si trovano in tutta Italia, in particolare 717 in Sicilia, 470 in Calabria, 306 in Puglia sia in Campania, ma anche 45 in Lombardia e 202 nel Lazio; in Toscana invece sono 22 con un'azienda di ben 700 ettari in provincia di Siena.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza