Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Coldiretti Sardegna-Casillo, grano a 30 euro al quintale

Coldiretti Sardegna-Casillo, grano a 30 euro al quintale

Siglato accordo, cerealicoltori saranno pagati alla consegna

CAGLIARI, 03 luglio 2020, 11:41

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA
Sarà remunerato fino ad un massimo di 30 euro al quintale - e prezzo minimo fissato a 27 euro - il grano duro che il Gruppo Casillo acquisterà dai cerealicoltori sardi. E il pagamento avverrà alla consegna: "massimo ai cinque giorni dal ritiro del grano i danari saranno nei conti correnti dei produttori, come del resto abbiamo fatto negli anni scorsi", assicura Vito Savino, direttore vendite del Gruppo pugliese Casillo leader nella trasformazione e commercializzazione del grano.

Sono i numeri e le condizioni dell'accordo di filiera siglato per il terzo anno consecutivo da Coldiretti Sardegna e il Gruppo Casillo grazie alla collaborazione del Consorzio Agrario Sardegna.

Dati finalmente in crescita dopo anni bui per la cerealicoltura sarda - sottolinea la Coldiretti - che non vedeva riconosciuti neppure i costi di produzione e che ha portano al minimo storico la superficie dedicata alla coltivazione del frumento. Nel 2019, secondo le elaborazioni di Coldiretti Sardegna sui dati Istat, gli ettari coltivati a grano duro sono stati 19.145 e di grano tenero 755 ettari. Numeri lontanissimi dai 96.710 ettari del 2004, con una perdita in 15 anni dell'80% della superficie coltivata a grano. Conseguentemente sono oltre che dimezzati anche i contadini che coltivano grano che oggi si attestano a poco più di 5 mila rispetto ai circa 12 mila del 2000.

Era da sei anni che non si riusciva a raggiungere quota 30 euro a quintale nella remunerazione del grano, quest'anno lo si farà grazie a questo nuovo accordo "che siamo certi - assicura il presidente di Coldiretti Cagliari Giorgio Demurtas - darà una scossa positiva a tutto il mercato locale con delle ripercussioni positive per tutti, come già avvenuto lo scorso anno".

"Sono le migliori condizioni che siamo riusciti a spuntare nel mercato - afferma Demurtas - a cui si unisce un valore aggiunto fondamentale per i cerealicoltori cosi come per tutte le imprese: il pagamento alla consegna. L'incasso immediato dei danari è importantissimo e vale tantissimo per una impresa rispetto alla incertezza tradizionale nei pagamenti. Di solito i tempi sono lunghi e chi richiede il pagamento alla consegna deve accettare un prezzo più basso rispetto a quello di piazza, in questo caso otteniamo il massimo con le migliori condizioni".



Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza