Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Xylella: Arif, 50 alberi infetti in Piana ulivi monumentali

Xylella: Arif, 50 alberi infetti in Piana ulivi monumentali

'Un olivo è al confine con la zona indenne, è la prima volta'

BARI, 29 settembre 2020, 13:13

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sono una cinquantina le piante di ulivo risultate infette da Xylella fastidiosa nel territorio di Monopoli (Bari). Lo comunica l'agenzia forestale pugliese Arif in una Nita: "Gli ulivi ricadono nella zona cuscinetto, lungo la statale 16 e rientrano nella Piana degli ulivi monumentali", nella fascia costiera "che attraversa da nord a sud la zona indenne, la zona cuscinetto, la zona contenimento e quella infetta. E' la prima volta che si riscontra la presenza di piante infette in zona cuscinetto e per di più sul confine nord, a ridosso della zona indenne. Un ulivo ricadrebbe proprio al limite della zona indenne".

L'Osservatorio fitosanitario regionale sta compiendo le ultime verifiche sui campioni al fine di procedere all'emissione degli atti di eradicazione, ma "tutto fa pensare a un avanzamento repentino del batterio", dicono dall'Arif. "Ci stiamo muovendo con la massima tempestività in modo che, appena abbiamo l'ufficialità piena del dato - sottolinea il direttore generale dell'Arif, Francesco Ferraro - interverremo per eradicare le piante infette, confidando nella collaborazione dei proprietari.

Il fatto che le piante siano situate a ridosso di una grande arteria stradale come la Statale 16, fa supporre che, ancora una volta, la sputacchina sia stata trasportata da qualche mezzo in transito. Proseguono intanto le nostre operazioni di monitoraggio e quelle di abbattimento, in base agli atti emessi dall'Osservatorio riguardanti le 77 piante risultate infette in zona contenimento, nei territori di Ostuni, Fasano e Cisternino".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza