Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Verso conclusione iter Igp per 'Pitina' FVG

Il 12 ottobre la presentazione del disciplinare di pproduzione

Redazione ANSA UDINE

UDINE - L'iter per il riconoscimento della Igp della "Pitina" si avvia a positiva conclusione. Il ministero delle Politiche agricole ha infatti comunicato all'Ati dei produttori e alla Direzione risorse agricole e forestali della Regione di aver fissato per il 12 ottobre la "riunione di pubblico accertamento" nel corso del quale verrà data lettura del disciplinare di produzione.

Alla riunione, che si svolgerà a Maniago (Pordenone), parteciperanno i rappresentanti dei Comuni compresi nella zona di produzione, le organizzazioni professionali e di categoria, i produttori e gli operatori economici interessati, che daranno lettura del disciplinare di produzione. Il passo successivo sarà l'invio da parte del Ministero della richiesta di riconoscimento alla Commissione europea, per la definitiva approvazione.

La Pitina, un prodotto a base di carni ovicaprine o di selvaggina ungulata, conservata in affumicatura e con uno strato protettivo di farina di mais, è una vera "icona gastronomica" del territorio delle Valli Pordenonesi, dove si è mantenuta attraverso i secoli una tradizione nata nel contesto dell'economia di sopravvivenza.

"Nel dicembre dello scorso anno - sottolinea l'assessore alle risorse agricole e forestali del FVG, Cristiano Shaurli - avevo assicurato ai produttori il mio impegno per far ripartire l'iter della Igp Pitina. Grazie alla sintonia che si è creata tra i nostri uffici e quelli del Ministero, in pochi mesi abbiamo raggiunto un obiettivo inseguito per parecchi anni. Mi auguro che a breve la Pitina faccia il suo ingresso nel paniere dei prodotti Dop-Igp del Friuli Venezia Giulia, per rappresentare insieme alle altre denominazioni la qualità dei nostri prodotti ed attraverso di essi far conoscere il territorio, l'identità e il saper fare dei nostri agricoltori e allevatori". (ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Modifica consenso Cookie