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Terme romane protagoniste a Chieti

Terme romane protagoniste a Chieti

Apertura straordinaria, 24 e 25/3, mattina e pomeriggio

CHIETI, 22 marzo 2018, 18:30

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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CHIETI - Apertura straordinaria delle Terme romane, sull'omonima via, con visita guidata anche alla vicina Fonte grande, a Chieti, in occasione delle Giornate Fai di Primavera, sabato e domenica, 24 e 25 marzo. Aperte a tutti senza prenotazione, per partecipare alle giornate basterà registrarsi con contributo libero al banchetto Fai presente sul posto. Orari: dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Le visite saranno a cura dei volontari FAI e degli Apprendisti Ciceroni dell'ITCG Galiani-De Sterlich Chieti coordinati dalla Prof.ssa Antonella Giovanditti.
    Le Terme Rromane sono localizzate nella zona orientale della città e risalgono al II secolo d.C. L'accesso era consentito mediante una scalinata che introduceva in un corridoio obliquo con pavimentazione ad opera musiva raffigurante crocette nere su sfondo bianco. Il corridoio immetteva in un atrio ad ingresso con colonne con pavimentazione musiva raffigurante Nettuno. Da qui si potevano raggiungere vari ambienti rappresentati da tre sale rialzate mediante un suspensurae, un piccolo pilastro a base quadrata utilizzato come sostegno del pavimento, il calidarium. Di fronte all'atrio quadrato vi erano delle vasche semicircolari ricoperte di marmo e, sul fondo, ve ne era una più grande inerente al frigidarium. L'acqua era fornita da una cisterna sita presso le terme in un ambiente sotterraneo composto di nove vani comunicanti tra di loro addossati alla collina e strutturati in maniera da sopportare la pressione dell'acqua e del terreno mediante nicchie poste intorno ai nove ambienti. L'alimentazione della cisterna era fornita dalla raccolta di acque piovane, da una vena d'acqua naturale e dal cunicolo della vicina Fonte Grande, inserita nel percorso di visita. A partire dal I sec. d.C. l'antica città romana di Chieti, Teate, è stata oggetto di un vasto programma di ristrutturazione urbanistica che porterà alla realizzazione, nel corso del II secolo d.C., dell'imponente complesso termale edificato nella parte bassa e periferica dell'antico municipium, in una zona naturalmente ricca di acque. Distribuite su più livelli, le Terme, insieme agli altri importanti edifici realizzati in questi anni, ci testimonia l'importanza sociale e culturale raggiunta dalla città.
   

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