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Beni culturali: a Matera 5 statue per la Fontana dell'amore

Beni culturali: a Matera 5 statue per la Fontana dell'amore

Opera realizzata con fondi Mibact, rievoca scene di vita antica

MATERA, 22 luglio 2020, 10:21

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Ragazze che andavano alla fontana a prendere l'acqua, ragazzi che le aspettavano per "scambiare sguardi e mostrarsi reciproco interesse": questo rievocano le cinque statue di bronzo a grandezza naturale la cui installazione è cominciata in via Muro, a Matera. L'opera di Domenico Sepe è intitolata "Innamorarsi a Matera, la Fontana dell'amore" e fa rivivere situazioni ed emozioni che soltanto i più anziani abitanti degli antichi rioni Sassi ricordano: le ragazze, che non uscivano quasi mai da sole a passeggio, raggiungevano però senza accompagnatori la fontana pubblica: lungo un parapetto della gradinata di via Muro, tanti ragazzi le aspettavano, appunto, per parlare brevemente con loro, scambiare uno sguardo che, nel tempo, diventava amore.
    L'opera di Sepe - secondo quanto reso noto dall'amministrazione comunale - è costata 160 mila euro ed è nata dall'idea dei disegnatori Enzo Viti e Teresa Lupo: è stata realizzata con i fondi del Ministero dei Beni culturali nell'ambito della legge 208 del 205: "Circa 800 mila euro il finanziamento complessivo, e unicamente utilizzabili per l'acquisto di immagini visive, di immagini scultoree raffiguranti la vita nei Sassi, e per installazioni di arte urbana".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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