Safe Beach Space è realtà e debutta
sul mercato. Frutto di un'idea nata e coltivata in Sardegna, il
sistema per assicurare in spiaggia un distanziamento a prova di
norme anti Covid-19 grazie a nastri e picchetti in materiale
plastico da riciclo, è ufficialmente in vendita. Di più. Safe
Beach Space diventa un progetto internazionale. Superata a pieni
voti la fase sperimentale, lungo la quale il consenso è stato
sancito dal brevetto in esclusiva concesso da quasi 200 Paesi
sparsi per il mondo, il progetto per le spiagge sicure "SbS Kit"
è diventato una realtà operativa e commerciale grazie alla
nascita di SbS Project srl, società costituita dall'ideatore
Gianluca Langiu con la partnership dello studio Klojaf di
Salvatore Piredda e dello Studio Boi di Gianlugi Boi.
La società si propone come la prima ad aver ideato,
progettato e costruito il presidio visivo contro il contagio per
spiagge e spazi aperti. Il kit è economico, non invasivo, 100%
riciclabile, leggero, semplice da montare e venduto con un
pratico zainetto. Due i modelli disponibili, quello rettangolare
per gli stabilimenti balneari e quello ottagonale per la
spiaggia libera. Grazie alla partnership commerciale con
Ilico.It, SbS Kit è pronto ad affrontare il mercato nazionale
tramite una distribuzione capillare, rapida, precisa e puntuale,
sfruttando anche gli Ilico Points e la vendita online nel
territorio nazionale.
"Siamo entusiasti dalla risposta del pubblico", confessa
all'ANSA Langiu anche a nome dei suoi soci. "Il nostro Sbs sta
riscontrando grande interesse e i numeri delle vendite ce lo
dimostrano", spiega a pochi giorni dal lancio. "Siamo certi che
possa essere utilizzato ovunque, in tutte le spiagge del mondo,
dalla Spagna alla California, passando per i parchi urbani delle
città fino agli spazi verdi aperti". Personalizzabile con il
proprio nome o il logo dell'azienda che si vuole promuovere, SbS
Kit diventa così anche uno spazio pubblicitario attivo,
immediato e altamente performante, perché si inserisce nei
luoghi affollati determinando distanze e spazi vivibili. "Sono
convinto - sottolinea Langiu - che il concetto di distanza e
spazio vitale, a prescindere dell'emergenza Covid-19 e delle
distanze obbligatorie di questo periodo, sia l'elemento che può
fare la differenza".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA