Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

A Bologna mostra su Arpad Weisz

A Bologna mostra su Arpad Weisz

Inaugurata oggi. Bonaccini, giovani devono conoscere sua storia

BOLOGNA, 21 gennaio 2018, 14:10

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Una mostra al Museo Ebraico di Bologna - in programma fino al 18 marzo - dedicata alla figura di Arpad Weisz, allenatore ebreo ungherese che portò il Bologna a vincere due scudetti, nel 1936 e nel 1937, prima della promulgazione delle leggi razziali nel 1938 e la fuga a Parigi e in Olanda dove fu catturato e deportato con la famiglia ad Auschwitz.
    Intitolata 'Arpad Weisz, dal successo alla tragedia' è stata inaugurata oggi nell'ambito delle iniziative per il Giorno della Memoria e racconta la parabola del tecnico magiaro attraverso fotografie, documenti e le tavole illustrate tratte dal volume di Matteo Matteucci, 'Arpad Weisz e il Littoriale' "Bologna - osserva il presidente della Region, Stefano Bonaccini presente al taglio del nastro - racconta la vicenda umana di una persona straordinaria dalla vita normale, prima che venisse travolta dalla follia nazi-fascista. Una di quelle storie che non dobbiamo mai stancarci di narrare e che le giovani generazioni devono conoscere".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza