Una superficie ceramica capace di eliminare il Sars-Cov-2 al 94% con quattro ore di esposizione a luce ultravioletta a bassa intensità. È la novità di Iris Ceramica Group che lancia Active Surfacestm, al centro di uno studio del dipartimento di Scienze biomediche, chirurgiche e odontoiatriche e del dipartimento di Scienze biomediche per la salute dell'università di Milano, che, in collaborazione con il dipartimento di ricerca e sviluppo di Iris ne ha studiato le proprietà anti-virali.
"I dati ottenuti hanno messo in evidenza risultati straordinari", spiega Iris. Risultati che seguono le certificazioni Iso (Iso 21702 - Iso 18061) già ottenute sul materiale in merito ai quattro ceppi virali molto noti quali: le Influenze pandemiche H1N1 e H3N2, l'Enterovirus 71 e il Poliovirus. Active Surfacestm vanta inoltre, da diversi anni, certificazioni Iso anche in campo antibatterico tra cui su batteri antibiotico-resistenti (Iso 27447 - Iso 22196).
I risultati ottenuti da Active Surfacestm "sono la prova - scrive Iris - dell'importante lavoro di ricerca avvalorato da una dettagliata documentazione scientifica, che dimostra l'innovazione caratterizzante i materiali ceramici dell'azienda modenese. Iris Ceramica Group ha infatti sviluppato già nel 2009 una tecnologia all'avanguardia in grado di rendere la ceramica eco-attiva".