(ANSA) - BOLOGNA, 23 APR - Il sindacato, l'Università, la
politica. A 50 anni di distanza "quelli che fecero il '68" si
sono ritrovati nei locali dell'Assemblea legislativa regionale
dell'Emilia-Romagna per l'inaugurazione di "E' successo quel
'68. Appunti fotografici", mostra fotografica che ripercorre
"l'anno che cambiò il mondo".
Francesco Garibaldo, una vita ai vertici della Cgil, Federico
Castellucci, uomo delle Istituzioni e del Pci, Guido Gambetta,
politologo e docenti di vaglia. Sono stati loro, con i loro
ricordi di testimoni oculari del tempo, ad accompagnare la
Presidente del Parlamento di viale Aldo Moro Simonetta Saliera
nel taglio del nastro attraverso le foto di Luciano Nadalini e
di altri famosi fotografi bolognesi che ricordano gli anni delle
lotte studentesche e operaie, del primo Guccini e dei grandi
concerti sotto le Due Torri.
"Nel '68 si lottò per i diritti delle persone: da troppi
anni, invece, ci si è dimenticati di quei diritti e di quelle
persone in nome del primato dei numeri dei bilanci e
dell'economia", ha commentato Simonetta Saliera durante
l'inaugurazione.
"A Bologna - ha continuato - il '68 coincise temporalmente
con l'inverarsi delle grandi progettazioni dell'era del sindaco
Guido Fanti: dalla tangenziale costruita in soli 3 anni al primo
asilo nido voluto dall'assessore Adriana Lodi". (ANSA).