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Tutela nome Pizza Napoletana: tre mesi di tempo per opporsi

Tutela nome Pizza Napoletana: tre mesi di tempo per opporsi

Chiesta protezione definitiva Specialità tradizionale garantita

BRUXELLES, 19 maggio 2016, 20:15

Redazione ANSA

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Uno Stato membro dell'Ue o un Paese terzo hanno tre mesi di tempo - ossia fino a circa la metà di agosto - per sollevare obiezioni o critiche alla domanda presentata dall'Italia per garantire 'lunga Vita' alla Pizza Napoletana'. Lo precisano all'ANSA esperti europei dopo che Roma ha chiesto ufficialmente all'Ue di riconoscere definitivamente il nome ''Pizza Napoletana'' come denominazione di una Specialità tradizionale Garantita, da tutelare contro imitazioni e falsi.

La richiesta dell'Italia é stata pubblicata ieri sulla Gazzetta Ufficiale dell'Ue.

L'esame della domanda da parte della Commissione europea non dovrebbe porre problema. Nel 2009 a sollevare obiezioni alla tutela della Pizza Napoletana furono Germania e Polonia. Il no tedesco fu superato con un accordo tra Roma e Berlino, mentre nessuna intesa - nei tempi fissati da Bruxelles - fu possibile tra l'Italia e la Polonia.

La richiesta italiana fa seguito alle nuove regole introdotte in Europa per rafforzare la politica di qualità degli alimenti, in base alle quali la denominazione ''Pizza Napoletana Stg'' - conquistata dall'Italia nel 2009 al termine di una battaglia durata anni - avrebbe potuto essere utilizzata solo fino al 4 gennaio 2023.

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