''L'olio Igp - spiega Giuffrida - sarà il protagonista di questa festa, alla quale sono stati invitati i 750 deputati di Bruxelles. Evento che ho voluto personalmente organizzare perché la Sicilia percepisca la vicinanza dell' Europa che tutela le eccellenze''. Il marchio Igp - ha proseguito - ''sia l'avvio di un percorso che punta a costruire un'economia vincente partendo proprio dalle tipicità del territorio e sfruttando un brand, quello siciliano, conosciuto in tutto il mondo e che deve essere sempre più associato a quanto di positivo la Sicilia esprime: un paesaggio di bellezza incomparabile, la più alta concentrazione di siti Unesco d'Italia, eccellenze agroalimentari''.
Il riconoscimento per l'olio siciliano - conclude Giuffrida -''corona un lungo e difficile percorso in cui mi sono impegnata in prima persona, ed arriva in un momento di preoccupazione tra i produttori per l'aumento di import di olio tunisino senza dazi. Con l'Igp l'Ue si schiera a tutela delle eccellenze''.
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