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Razzismo: Wilders sarà processato per incitamento a odio

Leader partito anti-Islam dichiarò di volere 'meno marocchini'

Redazione ANSA BRUXELLES
(ANSA) - BRUXELLES, 18 DIC - La giustizia olandese ha deciso che Geert Wilders, leader del partito anti-Islam Pvv, dovrà essere processato per rispondere del reato di incitamento all'odio che gli è stato imputato per aver dichiarato di volere meno marocchini nel Paese. Lo ha reso noto il tribunale dell'Aja precisando che il diritto di parola e critica dei politici "è limitato dal divieto di discriminazione". Wilders, il cui partito è da anni ai primi posti nei sondaggi politici, era già finito sotto processo per lo stesso reato nel 2007, ma era stato prosciolto. L'accusa ha deciso ugualmente di procedere di nuovo contro di lui poiché questa volta ha preso di mira in maniera specifica i marocchini invece che genericamente la religione islamica, come avvenuto in passato (da anni il leader del Pvv vive sotto scorta).

I fatti di cui Wilder è ora accusato risalgono al marzo scorso e si riferiscono a una riunione elettorale svoltasi all'Aja. In questa occasione il leader anti-Islam aveva chiesto ai suoi sostenitori se volessero più o meno marocchini in città.

Ottenendo in risposta "meno! meno! meno!" e assicurando che si sarebbe fatto carico di questa richiesta. Una 'scenetta' ritrasmessa a livello nazionale in seguito alla quale la polizia ha poi ricevuto ben 6400 reclami. "Ho detto solo quello quello che milioni di persone pensano e credono", si è difeso Wilders.

"Il procuratore dovrebbe piuttosto perseguire i jihadisti".

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