STRASBURGO - "Occorre costituire subito una Protezione civile europea e un Servizio frontiere dell'Unione per dimostrare che solidarietà e sicurezza non sono politiche in contraddizione fra loro, come sostengono gli xenofobi". Lo ha proposto David Sassoli, vicepresidente del Parlamento europeo, intervenendo a Strasburgo nel dibattito sulla situazione umanitaria dei rifugiati che arrivano in Europa.
Sassoli ha lanciato un appello alle forze europeiste del Parlamento ("tanto con gli xenofobi è inutile parlare") perché diano seguito alle conclusioni del Consiglio "con buone pratiche": "È urgente la costituzione di una Protezione civile europea che sappia coordinare le strutture nazionali e intervenire con standard e risorse comuni per garantire efficienza alle strutture di accoglienza. Ma è anche urgente un Servizio europeo per le frontiere esterne dell'Unione per assicurare sicurezza allo spazio europeo".