BRUXELLES - Salgono i prezzi dell'elettricità in Europa e scendono quelli del gas, e l'Italia si situa tra i Paesi più cari in Ue per la bolletta energetica a carico delle famiglie. Secondo i dati Eurostat, in media nell'Ue il costo del gas è salito del 2,4% da metà 2014 a metà 2015, mentre in Italia l'aumento è stato del 3,8%, il sesto più alto tra i 28. Se i prezzi del gas sono scesi invece dell'1,7% in Europa e in Italia ben del 4,8%, le bollette degli italiani restano però tra le più esose: il costo del gas è il quarto più alto nell'Ue in termini assoluti (9,1 euro per 100kWh), e anche in termini di potere di acquisto è il sesto più elevato. Ben sopra la media Ue anche l'impatto fiscale sulle bollette: pesa per il 39% la tassazione sui costi dell'elettricità in Italia contro il 31% Ue, il quarto onere più alto, e per il 35% sul gas contro il 23% Ue, il quinto più alto.
I Paesi in cui l'elettricità è meno cara sono Bulgaria e Romania, mentre sono al top dei prezzi Danimarca e Germania, che sono anche in testa per il peso delle tasse sulla bolletta (rispettivamente 69% e 52%). Per il gas, invece, i Paesi più economici sono Romania, Ungheria, Estonia e Bulgaria, mentre i più cari Svezia, Portogallo, Spagna e Italia. La Danimarca èresta al top anche per le tasse sul gas in bolletta (57%), insieme alla Romania (47%).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
