BRUXELLES - Nasce oggi la piattaforma del lavoro in nero, voluta dalla Commissione Ue per rafforzare la cooperazione tra Stati ed avere più strumenti per combattere il fenomeno del sommerso. La piattaforma, presieduta dalla Commissione, cercherà di favorire il dialogo tra autorità per per individuare nuove strade per affrontare il problema, ed elaborare politiche mirate utili anche a far venire fuori gli aspetti transnazionali del lavoro sommerso. La piattaforma è composta dalle autorità nazionali competenti e i rappresentanti delle parti sociali europee. "Questa Commissione ha messo le persone al centro delle politiche. Non c'è posto per condizioni di lavoro ingiuste e per il dumping sociale", ha detto la commissaria al lavoro Marianne Thyssen.
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