BRUXELLES - "A questo stadio non facciamo ulteriori speculazioni" sulla Turchia e il suo status di Paese candidato all'ingresso nell'Ue. Così un portavoce dell'Ue sullo stop di Berlino all'apertura di nuovi capitoli negoziali con Ankara, ribadendo la posizione già espressa dal Consiglio esteri a inizio settimana. "In quanto Paese candidato", ha ricordato il portavoce, "la Turchia deve rispettare i principi di base al cuore dell'acquis Ue, in particolare in termini di diritti umani, stato di diritto e libertà fondamentali, incluso il sistema di pesi e contrappesi e la divisione dei poteri".