Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Copyright: Ue, no tassa motori ricerca ma diritti a editori

Copyright: Ue, no tassa motori ricerca ma diritti a editori

Per metterli in posizione poter negoziare

BRUXELLES, 26 agosto 2016, 19:01

Redazione ANSA

ANSACheck
"Non è assolutamente una tassa Ue sui motori di ricerca" come Google ma si tratta semplicemente di "valutare se garantire agli editori i diritti affini" per dar loro una "posizione più forte quando negoziano con gli altri attori del mercato". Così un portavoce della Commissione Ue sulle indiscrezioni sulla riforma del copyright riportate dal 'Financial Times' e interpretate in chiave 'anti-Usa'. La proposta Ue sulla modernizzazione delle regole sui diritti d'autore, su cui i servizi di Bruxelles sono ancora al lavoro, verrà presentata "nella seconda metà di settembre". Il suo obiettivo, ha ricordato il portavoce, è "assicurarsi che gli europei possano avere accesso a un'offerta legale di contenuti ampia e diversificata" e quindi "rafforzare la diversità culturale garantendo allo stesso tempo che autori e detentori di diritti siano protetti meglio e in modo più equo".

I motori di ricerca come Google potranno dover pagare per gli estratti di articoli dei media che mostreranno. E' quanto anticipa il 'Financial Times' sulla riforma Ue del copyright, attesa per fine settembre. Secondo documenti interni visti dal Ft, ai gruppi editoriali verranno dati i "diritti esclusivi" sui loro contenuti, per cui i servizi come Google News dovranno dovranno concordare con loro i termini per l'utilizzo dei prodotti editoriali. Altrimenti, dati i costanti problemi di introiti dei giornali, sarebbe "dannoso per il pluralismo dei media". Spetterà quindi alla stampa decidere se offrire gratuitamente o a pagamento ai motori di ricerca e agli aggregatori di notizie i propri contenuti. Per i link che rinviano a contenuti pubblicamente disponibili, invece, non cambierà nulla, in quanto non saranno coperti dalle nuove regole Ue sul copyright. Per gli utenti di internet, quindi, non ci saranno cambiamenti per la condivisione dei link.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.