BRUXELLES - Il discorso di Theresa May "non ha fatto vera chiarezza" sulle intenzioni del governo britannico. Lo ha osservato il capogruppo del Ppe, il tedesco Manfred Weber, nel suo intervento nella plenaria a Strasburgo portando come esempio il fatto che "la Ue è prima di tutto un mercato unico" e Theresa May prima dice "che vuole uscire dal mercato unico, poi che vuole un negoziato per rientrare". "Non è chiaro se vuole uscire o meno" aggiunge Weber che poi punta il dito sulla retorica di Londra: "tutti sanno che nessuno nella Ue vuole punire il Regno Unito e noi non parliamo di punirlo, ma ciò non impedisce che arrivino minacce da Londra" sulla tassazione. "Se si evita il linguaggio minaccioso, si andrà più facilmente avanti" ha concluso Weber.