Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Gozi, Italia aderirà a Procura unica Ue

Gozi, Italia aderirà a Procura unica Ue

Inizialmente fuori perché progetto non era abbastanza ambizioso

BRUXELLES, 28 aprile 2017, 18:24

Redazione ANSA

ANSACheck

Sandro Gozi - RIPRODUZIONE RISERVATA

BRUXELLES - L'Italia ha deciso di aderire al progetto di Procura unica europea già varato dal Consiglio dell'Unione. Lo ha reso noto il sottosegretario agli Affari europei, Sandro Gozi, a margine della chiusura della campagna congressuale di Matteo Renzi svoltasi a Bruxelles. "La decisione è stata presa - ha detto Gozi - e sarà presto ufficializzata". La Procura unica europea è un'iniziativa su cui non è stato possibile procedere con l'adesione di tutti i Paesi Ue ed è quindi stata avviata nel formato cosiddetto 'Cooperazione rafforzata'. Un formato che consente a un gruppo ristretto di Stati di andare avanti sulla strada dell'integrazione lasciando comunque la porta aperta a chi volesse aderire in un secondo momento. L'Italia è rimasta inizialmente fuori da questa cooperazione rafforzata perché riteneva il progetto non sufficientemente ambizioso.

 

"L'Italia - spiega Gozi - aveva sempre sostenuto l'idea di creare una procura europea, perché è necessario rafforzare la lotta contro l'illegalità e contro le frodi europee. In Italia di dati indicano che nell'ultimo anno abbiamo ridotto del 60% le frodi contro il bilancio dell'Unione". La scelta di non aderire inizialmente alla creazione dell'Ufficio del procuratore europeo è stata fatta, ha ricordato il sottosegretario, perché nella prima versione "i poteri erano troppo deboli". "Nelle ultime settimane abbiamo lavorato con Francia, Germania, Spagna ed altri paesi ed abbiamo ottenuto passi avanti nel rafforzamento dei poteri di indagine - ha specificato Gozi - Per questo, dopo aver valutato i progressi nell'ultimo comitato interministeriale affari europei, il governo ha deciso che l'Italia aderirà".

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.