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Bilancio Ue: Oettinger, 5 Paesi contro aumento contributi

Bilancio Ue: Oettinger, 5 Paesi contro aumento contributi

'Decidere entro 2019, nessuno sa se prossimo Parlamento Ue sarà europeista'

BRUXELLES, 15 marzo 2018, 15:54

Redazione ANSA

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Gunther Oettinger © ANSA/EPA

BRUXELLES - "Fino a cinque Paesi Ue hanno un problema" nell'accettare un aumento del contributo nazionale al prossimo bilancio dell'Unione europea per il post 2020, cioè "Olanda, Austria, Svezia, Finlandia e forse Danimarca". Così il commissario Ue al bilancio Gunther Oettinger, durante un evento organizzato dal think tank europeo Epc. "Forse dovrò convincere questi stati membri dell'importanza che ha il valore aggiunto europeo anche per loro, perché alcuni non vedono il quadro generale", ha aggiunto Oettinger, secondo il quale "non è più realistico" pensare che il bilancio comunitario possa rappresentare solo l'1,0%" del reddito nazionale loro comunitario. Oettinger nel prossimo mese e mezzo continuerà il suo tour delle capitali europee per incontrare i governi e parlare del prossimo budget Ue.

 

Riguardo l'urgenza di terminare i negoziati fra istituzioni comunitarie entro le elezioni europee del 2019, Oettinger ha confermato che "molti Paesi stanno accettando" l'idea, perché "nessuno sa se il prossimo Parlamento Ue sarà europeista. Avremo i socialisti? Nessuno lo sa". "Nessuno può garantire che si arriverà alla fine dei negoziati entro la Pasqua del prossimo anno, ma non provare sarebbe un errore enorme", ha insistito il commissario.

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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