Questi gli interrogativi che il capo delegazione del Movimento 5 Stelle in Parlamento europeo, Ignazio Corrao pone agli organi europei in relazione alla questione amianto e su quello che la Commissione Europea sta attuando in merito alle indicazioni che il Parlamento Europeo ha fornito nel marzo 2013. Un'interrogazione, informa una nota, cui seguirà una seconda con oggetto le problematiche più specifiche di rispetto delle normative europee da parte della Regione Siciliana. "A registrare il più alto caso di tumori causati dall'amianto tra le regioni del Meridione è proprio la Sicilia - scrive Corrao - regione in cui si è rilevata la presenza di decine di malati terminali dovuti proprio all'esposizione da fibre di amianto. I casi registrati sono stati quasi tutti caratterizzati da neoplasie mortali, che non davano speranze di guarigione. Questi dati - prosegue l'europarlamentare - ci vengono forniti proprio dalla clinica di Pneumologia dell'Università di Palermo. Il 14 marzo 2013 il Parlamento Europeo ha approvato una risoluzione sulle minacce per la salute sul luogo di lavoro legate all'amianto e le prospettive di eliminazione di tutto l'amianto esistente. Si chiede pertanto alla Commissione di chiarire come e con quali scadenze intende ottemperare alle richieste del Parlamento ed in particolare".
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