Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Acqua: Eurostat, prelievo da Po è record in Ue

Acqua: Eurostat, prelievo da Po è record in Ue

Alimenta Nord, incluse Torino e Milano, più industrie

BRUXELLES, 13 ottobre 2014, 18:34

Redazione ANSA

ANSACheck
Il volume record di acqua di falda prelevata nell'Ue per le forniture della rete pubblica è quello proveniente dal bacino del fiume Po, che alimenta grandi città come Torino e Milano.

Lo riferisce l'annuario delle Regioni Eurostat, che ricorda come quest'acqua vada ad alimentare le reti idriche pubbliche del Nord Italia, oltre ad essere destinata a impianti per la produzione di energia, a impieghi industriali e all'agricoltura di tutta la zona, una delle più densamente popolate e economicamente sviluppate del Paese.

Nella stessa area di bacino del fiume Po, il volume dell'acqua di superficie estratta per le forniture della rete idrica pubblica invece è spesso inferiore a quello dell'acqua di falda. Nel 2008 era l'undicesimo più elevato dell'Ue, circa un decimo rispetto al prelievo effettuato dalle acque sotterranee della stessa area di bacino. Circa un quinto dell'acqua dolce prelevata in Europa è destinata alle reti pubbliche. Alcune regioni, riferisce Eurostat, potrebbero affrontare problemi di scarsità d'acqua nei prossimi anni, specialmente nel Sud Europa, in aree associate a scarse precipitazioni, forte densità di popolazione o intensa attività industriale. (ANSA)

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.