Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Clima: a Bruxelles intesa su mercato emissioni CO2 da 2019

Clima: a Bruxelles intesa su mercato emissioni CO2 da 2019

Tajani,equilibrio con politiche industria;La Via,bene per Parigi

BRUXELLES, 06 maggio 2015, 12:36

Redazione ANSA

ANSACheck
Accordo raggiunto a Bruxelles fra le istituzioni Ue sull'avvio dal 2019 di un nuovo meccanismo del mercato europeo delle emissioni di CO2 (Ets), la cosiddetta 'riserva di stabilità'. Secondo quanto prevede l'intesa di principio, la riserva affronterà il problema dell'eccedenza di quote di emissioni, che ha fatto crollare il prezzo della CO2 negli ultimi anni, e regolerà automaticamente le quote da mettere all'asta. Per Bruxelles si tratta del primo passo per riformare l'Ets, nato con lo scopo di incentivare le industrie ad inquinare di meno, ma che stenta a decollare e va quindi rivisto e corretto. Di fronte alla necessità di rilancio del settore manifatturiero "il testo adottato oggi raggiunge un giusto equilibrio tra le politiche industriali e climatiche" ha commentato Antonio Tajani (Fi), relatore in commissione industria del provvedimento. "Per le industrie energivore (acciaio, prodotti chimici, ceramica, vetro, ecc) ridurre le emissioni di CO2 è un compito arduo" ha aggiunto Ivo Belet, collega belga del Ppe e negoziatore per l'Europarlamento.

"L'accordo dà garanzie a queste aziende per impedire di delocalizzare i loro impianti di produzione in paesi extra Ue, mentre 50 milioni di quote saranno destinate ad un fondo per l'innovazione" ha concluso Belet. Secondo Giovanni La Via (Ncd), presidente della commissione ambiente, questa riforma "pone l'Ue alla guida della prossima conferenza Onu sul clima di Parigi".

Il testo dovrà ora essere confermato dal voto di Europarlamento e Consiglio.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.