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Ue promuove 95% siti balneabili, Italia sale a settimo posto

Ue promuove 95% siti balneabili, Italia sale a settimo posto

Classifica guidata da Cipro, ultima l'Albania

BRUXELLES, 20 maggio 2015, 13:08

Redazione ANSA

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Acque balneabili sempre più pulite in Europa, dove l'83% di spiagge, laghi e fiumi risulta di qualità eccellente e il 95% in regola. A scattare la fotografia e' l'Agenzia europea dell'ambiente (Aea) sulla base dei dati del 2014 di Unione europea, Svizzera e Albania.

L'Italia si colloca al settimo posto (era all'ottavo nei due anni precedenti) nella classifica del top ten della qualita' guidata da Cipro, Lussemburgo e Malta. Seguono Grecia, Croazia e Germania, mentre ultima è l'Albania. "È evidente che la sicurezza e la pulizia delle acque di balneazione sono importanti per la salute. Le acque di balneazione continuano a migliorare e questa è un'ottima notizia", ha commentato il commissario europeo all'ambiente, Karmenu Vella, che invita tutti gli europei a ricordare quanto l'Unione europea abbia contribuito in questo senso. In Italia il 96,6% di tutte le spiagge balneabili rispetta gli standard obbligatori di qualità, con un aumento dei siti al top (4377 nel 2014 contro 4309 nel 2013) e un calo di quelli insufficienti (105 contro 135), che si concentrano fra Abruzzo, Campania, Calabria e Marche. Nel caso di laghi e fiumi, il 91,4% risultano in regola, con una crescita dell'eccellenza (555 contro 497). Sei i siti chiusi l'anno scorso, tutti in Lombardia. (ANSA)

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