Secondo il rapporto il rumore sarà una "sfida chiave" da qui al 2035, e grazie a futuri miglioramenti tecnologici il numero di persone esposte potrebbe scendere fino a 1,97 milioni. In questo rapporto "il numero dei voli in partenza dagli scali europei dovrebbe passare da 8,85 milioni a 12,8 milioni" spiegano fonti comunitarie. Lo scenario più elevato di voli ne stima 15,4 milioni, quello più ridotto invece 9,68. In ogni caso "si prevede una crescita, anche se il mercato europeo appare piuttosto maturo" riferiscono altre fonti comunitarie. Quanto all'impiego di carburanti alternativi, per ora rimane "molto lento, ma assumerà un importante ruolo nella riduzione delle emissioni nelle prossime decadi" riferisce il rapporto Ue. Non solo gli aerei, ma la gestione delle operazioni aeroportuali saranno cruciali e già ora alcuni scali sono impegnati in una gestione a basso impatto ambientale.
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