L'esclusione della produzione di cemento dalla lista di settori a rischio delocalizzazione delle emissioni e che per questo godono di quote gratuite e pagano di meno per le loro emissioni, è già parte del testo adottato dalla Commissione Ambiente dell'Eurocamera nel dicembre scorso. Ma il provvedimento potrebbe essere modificato in plenaria. Ong ambientaliste, come Sandbag, e i Verdi europei accusano l'industria del cemento di aver storicamente approfittato dell'allocazione di quote carbonio gratuite. Cembureau, l'associazione europea del cemento, ribatte che senza allocazione gratuita si mettono a rischio la sostenibilità e la competitività del settore nell'Ue.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA