Lo ha detto Gianni Pittella, presidente degli eurodeputati socialisti e democratici sottolineando che la strada imboccata dall'Europa con il piano degli investimenti e' quella giusta, ma ora "tocca a Juncker implementare questi interventi in modo corretto". "Ora - ha aggiunto Pittella - ci aspettiamo una scelta chiara sulla neutralizzazione dei contributi degli Stati membri al Piano, anche per quanto riguarda i cofinanziamenti. Quindi il coinvolgimento della Cassa Depositi e Prestiti e dei fondi pensioni e assicurativi. Insomma - ha concluso Pittella - se uno stato membro partecipa al Piano con dei fondi, questi soldi devono essere scomputati dal Patto di Stabilita', stessa storia per quanto riguarda la parte cofinanziata. Non chiediamo di andare fuori dal Patto ma di utilizzare la flessibilità che e' prevista dal Patto stesso".
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