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Piano Juncker: Piano azione Bei-Regioni Ue, più cooperazione

Ad aprile opinione su governance Fondo,complementare a fondi Ue

Redazione ANSA BRUXELLES
(ANSA) - BRUXELLES, 26 GEN - Serve più cooperazione tra la Bei e le Regioni europee per l'attuazione del Piano Juncker, il cui Fondo d'investimenti (Efsi) deve essere complementare ai fondi Ue di cui già beneficiano le regioni. E' l'obiettivo del Piano d'azione lanciato dalla stessa Bei e dal Comitato delle Regioni, che mette al centro il ruolo di regioni e città nella riuscita del Piano e della mobilitazione degli amministratori locali per il successo dei nuovi strumenti finanziari che vedono il passaggio dall'uso dei fondi europei come sussidi a prestiti e garanzie con effetto moltiplicatore. Il Comitato delle Regioni presenterà poi alla sessione plenaria di aprile la sua opinione sul miglioramento della governance del nuovo fondo. L'obiettivo ultimo è evitare che, data l'assenza di quote regionali, per stati e per settori, aumenti ancora il divario tra le regioni svantaggiate e quelle più sviluppate. "Agiremo come partner proattivi e coopereremo da vicino per assicurare che città e regioni facciano il miglior e più efficiente uso possibile dei fondi pubblici", ha garantito il presidente della Bei Werner Hoyer, che ha messo in chiaro che il Fondo d'investimenti sarà "complementare" ai fondi Ue e che i progetti realizzati con questo "avranno luogo in aggiunta". Per questo, ha aggiunto, "vogliamo cooperare molto più intensamente con gli stati membri, le regioni, le banche promozionali e nazionali e regionali e con gli investitori privati". Centrali saranno i "160 programmi operativi delle regioni che la Commissione ha già approvato", ha sottolineato il presidente del Comitato delle Regioni Michel Lebrun: "questo è il lavoro di complementarità" tra Piano Juncker e strategie regionali.

Esperti della Bei verranno quindi invitati a partecipare alle commissioni di lavoro del Comitato delle regioni, verrà inoltre migliorata la comunicazione sulle possibilità e l'expertise offerte dalla Banca europea degli investimenti, con incontri e forum sia a livello Ue che sul territorio. (ANSA).

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