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Grecia: Ue, impegni non cambiano, vanno rispettati

Grecia: Ue, impegni non cambiano, vanno rispettati

Situazione economica non cambiata dopo elezioni, no scorciatoie

BRUXELLES, 28 gennaio 2015, 14:19

Redazione ANSA

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La Commissione Ue "non cambia linea" sulla Grecia, dopo le elezioni "restano gli stessi impegni e presi dal Governo verso i cittadini Ue e vanno rispettati": così il vicepresidente Jyrki Katainen sulle decisioni prese dal nuovo governo Tsipras. "Pronti a collaborare, ma le elezioni non hanno cambiato la situazione economica", ha aggiunto.

"Non credo che l'Eurogruppo sia disposto a fare marcia indietro sulle politiche adottate finora e che non possono cambiare in base alle elezioni". Così il vicepresidente Jirky Latainen risponde a chi chiede se è possibile che venga dato un po' di respiro alla Grecia. Per risolvere i problemi della Grecia "non ci sono scorciatoie, dobbiamo proseguire su un percorso sostenibile", e tutti, "Governo, Eurogruppo e Commissione devono rafforzare la stabilità invece dell'instabilità": così il vicepresidente della Commissione Jyrki Katainen risponde a chi gli chiede se le perdite della Borsa di Atene siano preoccupanti.

"In Europa dobbiamo tutti rispettare gli impegni presi, altrimenti non c'è più l'Unione e non c'è più lo stato di diritto". Così il vicepresidente Jirky Katainen risponde a chi chiede se non tema di trovarsi intrappolato tra le richieste di flessibilità dell'Europa del sud e quelle di rigore del Nord.

Ricordando di aver governato con una coalizione di sei diversi partiti, l'ex premier finlandese ha affermato che per uscire dalle contraddizioni "abbiamo trovato il metodo di fissare degli obiettivi pubblici", in questo modo di discuteva ma si trovavano soluzioni. Però, ha precisato, "gli obiettivi non possono essere mobili".

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